giovedì 29 settembre 2016

Il mercato delle criptovalute. Che cos'è il Bitcoin.


1. Premessa. Il significato di criptovaluta.

Una criptovaluta (o criptomoneta) è una valuta digitale, decentralizzata, paritaria, la cui creazione, detta "minatura", si basa sui principi della crittografia per convalidare le transazioni e la generazione di moneta in sé.

Tutto ruota intorno a quel processo che fa capo al blockchain, un database distribuito che può essere paragonato ad un libro contabile in cui vengono registrate tutte le transazioni effettuate con tale valuta digitale.

La tecnologia alla base delle criptovalute è la più odiata dalle banche in quanto decentralizzata e non sottostante al loro controllo.

E' importante comprendere ora quanto importante sia il crescente mercato delle criptovalute per lo sviluppo dell’economia dei prossimi 10 anni.

Certamente abbiamo sentito tutti parlare del bitcoin. Infatti è stata la prima criptovaluta a entrare nel mercato nel 2009, suscitando clamore per l'impossibile blocco di trasferimenti e e gli impossibili sequestri (senza il possesso della coppia di chiavi del sistema di crittografia asimmetrica) da parte di qualsiasi autorità governativa: essendo infatti una criptovaluta e non dipendendo da alcun ente centrale, può essere trasferita in anonimato e senza il minimo rischio.

Rimando a questa chiarissima videospiegazione sul BitCoin: https://www.youtube.com/watch?v=v9Utmzo_cuc 

Comprenderete ora perché le banche ne sono terrorizzate: perdere il controllo sulle nostre vite laddove il sistema si diffondesse a livello mondiale sarebbe la loro rovina... ed è proprio ciò che sta accadendo! Perché a lungo andare perderanno tutti i loro privilegi, ad iniziare dal signoraggio bancario (di cui nessun movimento politico osa parlare e che nessuno osa, tanto meno, combattere, con la sola eccezione del coraggioso avv. Alfonso Luigi Marra).

Le criptovalute sono infatti una vera rivoluzione dell'attuale sistema mondiale di scambio monetario gestito in monopolio dalla Federal Reserve e, per l'area Euro, dalla Banca Centrale Europea. 

Vi invito a guardare questa brevissima videonota che spiega (anche storicamente, passando dagli accordi di Bretton Woods del 1944 per arrivare allo Smithsonian Agreement del 1971 e alla fine della convertibilità del dollaro in oro) come funziona l'attuale sistema e perché sarà il bitcoin una rivoluzione: https://youtu.be/hZpF-gXG9Qc.

Facendo una ricerca su Google si possono trovare le più recenti news sulla diffusione di tale sistema e, in particolare, del bitcoin: io sono rimasto alla notizia del comune di Zugo in Svizzera, che ha deciso di far pagare tasse e servizi ai propri cittadini in bitcoin; a quella di Orange, la compagnia telefonica che accetta i pagamenti anche attraverso le maggiori criptovalute sul mercato; ai bancomat di bitcoin che hanno installato in giro per l’Italia, specialmente a Torino, Milano e Roma, ai siti come Amazon ed E-bay che ormai accettano pagamenti in bitcoin... ma potete aggiornarmi voi dando un'occhiata adesso.

Potete ben comprendere, allora, la ragione per cui imprenditori e investitori si stanno muovendo per non perdere questo ricco treno. Ma non è un treno solo per pochi già ricchi; i pochi sono solo quelli che già lo sanno! Ecco perché mi sento in dovere di scrivere questa nota nel mio consueto spirito di condivisione di libero pensiero e di vera informazione, al di fuori dei canali ufficiali, che contraddistingue il mio Centro Culturale Candide. E sapete che già su molte questioni, oggi al centro dei dibattiti politici, come la legge elettorale, mi sono rivelato veggente.

Nelle mie videonote su Mode e modi della comunicazione ho riflettuto insieme a voi, grazie ai vostri commenti, su quanto è cambiato e come sta continuando a cambiare il mondo grazie alla tecnologia digitale. Pensate ai pagamenti elettronici, al fatto che solo fino a qualche anno fa nessuno conosceva PayPal e adesso tutti lo usano; pensate al settore dell’editoria e al fatto che nessuno leggeva e-book mentre adesso è un mercato in continua crescita; pensate al settore musicale o cinematografico e a coloro che usavano i CD musicali e i DVD fino a qualche anno fa mentre ormai tutti usiamo adesso i formati mp3 ed mp4 dimenticando ogni supporto fisico.

Quale potrebbe essere allora il potenziale di sviluppo nel campo delle valute elettroniche da qui ai prossimi anni?

2. La criptovaluta protagonista della new economy e dell'Internet Marketing.

Il mondo sta cambiando e, inevitabilmente, le criptovalute saranno sempre più diffuse e accettate, giorno dopo giorno entreranno nella nostra quotidianità per pagare prodotti e servizi, per gli acquisiti online, per pagare le tasse e le l’assicurazioni, etc... fino  ad arrivare ai pagamenti negli esercizi commerciali tradizionali, in cui faremo la spesa pagando in bitcoin con la stessa facilità con cui paghiamo oggi con la nostra carta di credito.

Ora comprendete perché chi avrà investito in questo preciso momento storico si ritroverà a possedere delle fortune e sarà protagonista in un business che solo pochi conosco realmente e sfruttano in modo proficuo.

In alcune mie note ho spiegato che la vera libertà finanziaria è nella la capacità di non sottostare alle regole che ci sono state imposte dal mercato, dal neoliberismo, dal sistema bancario e dal sistema-lavoro. Ma in che modo?

Il principio di libertà finanziaria è strettamente correlato al concetto di rendita passiva.

Una rendita passiva è un'entrata economica continuativa, basata su un'attività iniziale, che non dipende dal lavoro e dal tempo che abbiamo dedicato a quell'attività: è quel guadagno che possiamo avere, per intenderci, anche mentre dormiamo. Step by step, un mattone dietro l'altro e il guadagno cresce, nulla di più!

Abbiamo insomma creato una nostra piccola impresa che va avanti senza la nostra presenza. Come dice l'imprenditore Alfio Bardolla la vera impresa, in grado di crescere, è quella che va avanti da sé, senza di noi che l'abbiamo creata perché per essa non siamo più indispensabili. Questo implica ovviamente il fatto di aver scelto le persone giuste. E qui arriviamo al concetto di team o squadra, che a maggior ragione vale nel network marketing (ma è preferibile parlare, nell'attuale società dell'informazione e della telematica digitale,  di "Internet Marketing").

Nell'Internet Marketing tutti sono in grado di creare una struttura che cresce senza una presenza costante e partendo da capitale minimi. E' questo che permette di costruire una rendita passiva mese dopo mese in maniera costante e crescente. Abbiamo in sostanza la stessa libertà d’azione di una classica attività imprenditoriale senza però le varie difficoltà "tradizionali": elevati capitali da investire inizialmente, conoscenza del mercato di riferimento, possesso di un ottimo know-how aziendale.

Per chi non può affrontare queste criticità ma vuole raggiungere il successo l'Internet Marketing è la migliore soluzione e anche la migliore opportunità, ma io dico che è anche la chiave di volta del cambiamento in atto e della nuova economia mondiale del terzo millennio.

Abbiamo ora gli strumenti, nell'attuale società dell'informazione digitale, per guadagnare dal nostro lavoro e, insieme, da quello dei nostri collaboratori, di creare una rendita costante e di raggiungere la libertà finanziaria. Ma questo dipende dalla validità del sistema che viene proposto, vale a dire dall'efficacia delle istruzioni atte a rendere la tecnica automatica duplicabile in maniera semplice per tutti senza richiedere particolari abilità.

L'ideale sarebbe, in un'attività di Internet Marketing (come lo sarebbe anche in un'attività di Network Marketing non in Rete), che la quadra dei nostri collaboratori, sempre i crescita, avessero una chiara strategia costruita sul supporto diretto, costante e reciproco, in modo che nessuno venga lasciato da solo senza sapere che cosa fare.


3. Il processo di mining 

Il Bitcoin viene coniato, come avviene per tutte le monete, con un procedimento del tutto particolare che nasce con la tecnologia digitale. 

Tra le migliori spiegazioni sul significato di "minare" una criptovaluta ho trovato questa di Lorenzo Grassia nel suo blog Business Intelligente: http://lorenzograssia.com/business-online/2016/02/cosa-vuol-dire-minare-una-criptovaluta.

La garanzia di guadagno è data dal fatto che la criptovaluta in sé, diventando sempre più preziosa, comporterà un profitto mensile e annuale a prescindere che si sviluppi o meno la squadra dei collaboratori. Il MLM è solo una possibilità in più, consentita dalle varie piattaforme di guadagno in Rete tramite la pubblicità. E questo non è poco: anche senza fare network ci si crea subito una rendita mensile, essendo il Bitcoin come l'oro ma con fluttuazioni, nel lungo periodo, sempre in rialzo.

Vi invito a guardare queste due illuminanti videonote, l'una sul primo Bancomat italiano per bitcoin, l'altra su come avvengono le transazioni in bitcoin:



°°°

Concludendo, il mio invito è ovviamente di entrare ora, adesso, nel futuro. Un futuro del quale diventiamo, grazie alle piattaforme di exchange di criptovalute, partecipi e non supini spettatori.

           Giovanni FF Bonomo - Candide C.C



"Quello che per il bruco si chiama fine del mondo, per il resto del mondo si chiama farfalla" Lao Tse


venerdì 8 luglio 2016

I nuovi modelli di sharing economy per lavorare di meno e guadagnare di più


Il mondo sta cambiando e noi possiamo e dobbiamo cogliere le straordinarie possibilità che ci danno le nuove tecnologie e i nuovi modelli di imprenditoria sociale.

Ancora oggi i dati in Italia diffusi sulla disoccupazione, soprattutto giovanile, sono allarmanti. Siamo in una crisi sociale che è iniziata con il fallimento della Lehman Brothers del settembre 2008 e una crisi economico-finanziaria globale. Ci troviamo anzi in una crisi di civiltà, la crisi della civiltà occidentale, che si manifesta anche in deprecabili atti di terrorismo. Siamo solo all'inizio e se non riflettiamo, se non svegliamo le nostre coscienze, se non prendiamo provvedimenti ragionati, la situazione peggiorerà nei prossimi mesi e anni.

Gli italiani sono sempre più scoraggiati, il governo, i partiti, i sindacati non offrono nessuna risposta e sono incapaci di agire. Sembra proprio che il modello economico e di sviluppo fondato sul neoliberismo volga ad un inesorabile declino e che il lavoro vada completamente ripensato.

Avevo indicato in una precedente nota il percorso salvifico per una nuova economia, basata sulla condivisione, che si ponga al servizio delle persone e dei popoli. Avevo detto, in particolare (in http://alchimista1.blogspot.it/2015/08/la-nostra-identita-digitale-nellattuale.html), dell'importanza di avere, nell'attuale società dell'informazione globale, una nostra identità digitale, che sia operativa e funzionale ai nuovi modelli di social economy.

L'economia sociale viene detta anche sharing economy perché si fonda  sulla condivisione di risorse umane e materiali, così come Candìde si basa sulla condivisione del sapere. E' un ecosistema socio-economico produttivo che si sta affacciando sul terzo millennio per un' autentica rivoluzione culturale ed economica.

Tale rivoluzione riguarda la produzione, la distribuzione, il commercio e il consumo di beni e servizi da parte di imprese e persone su un piano paritario di condivisione dei profitti, un nuovo sistema socio-economico che fa della collaborazione e della trasparenza i suoi punti forti.

Ovviamente Internet è la chiave di volta di questo nuovo sistema, che tiene insieme le grandi piattaforme internazionali come Airbnb, Blablacar, Uber, DexCar, ApiLife, Auvesta, così come le più di 150 startup italiane attualmente operative. Il nostro legislatore sta già intervenendo per porre le basi normative conformi agli indirizzi dell’UE in tema di imprenditoria sociale.

Ora, a dispetto di quanto si riteneva in passato, possiamo dire che l'obiettivo è di guadagnare di più, non di lavorare di più. Un obiettivo che può essere raggiunto da tutti con i nuovi modelli di sharing economy, che rende il lavoro accessibile a tutti. Eppure viviamo ancora in un mondo dove milioni di lavoratori lavorano sempre di più, troppo, impazziscono, si suicidano, e altri milioni di persone invece non lavorano affatto.

Lavorare di meno e guadagnare di più è una delle misure per risolvere per sempre la disoccupazione, tra le quali è anche l'informatizzazione, la ridistribuzione e la riconversione ecologica.

A fronte della concorrenza cinese da una parte e dell'aberrante TTIP Trattato transatlantico sul commercio e gli investimenti dall'altra, dobbiamo essere "protezionisti" in modo intelligente, attuare cioè un protezionismo sociale che permetta a tutti di lavorare, un protezionismo ecologico, per salvare il pianeta, un protezionismo fiscale, un protezionismo di risparmio. Dobbiamo proteggere i deboli, il popolo! Non i predatori, non gli speculatori, non i finanzieri, non le banche, ma il popolo italiano e i suoi imprenditori!

La crisi può essere il momento di opportunità per portare avanti progetti innovativi. La cosa importante è avere obbiettivi scevri da interessi partitici, in modo da scendere dalla giostra delle elite finanziarie e dei nuovi feudatari della finanzia mondiale che ci vuole tenere schiavi anche nel modo di pensare.

avv. Giovanni Bonomo - Candide C.C.


sabato 18 giugno 2016

L' oro e i metalli preziosi. L'importanza di essere bene informati quando si tratta dei nostri risparmi.


Solo l'ORO ci consente di tenere il nostro denaro al riparo dalla svalutazione. Unire ricerca e responsabilità sociale dell'impresa in progetti di avanguardia consente, nell'attuale contesto di crisi generale, di esplorare idee e trovare soluzioni per il benessere finanziario di tutti.

"Il deficit di spesa è semplicemente un sistema per la confisca nascosta delle ricchezze. L'oro ostacola questo insidioso processo. Si pone a protezione dei diritti di proprietà." Alan Greenspan

Soll ich jetzt Gold kaufen? GOLD und sonst nichts! (Focus Money 2/2016).


Sì, ha proprio ragione Greenspan, il vero bene rifugio, ora più di prima, che può diventare anche investimento a medio/lungo termine, è l'ORO. Non c'è niente, oltre l'oro, che dia una totale sicurezza, per ripetere la frase riportata in tedesco. Solo l'oro è denaro, tutto il resto è credito. E non c'è altra crisi come l'attuale che non sia anche la miglior opportunità per acquistarlo, mettendoci al riparo dagli istituti di credito, che tra poco si nutriranno anche dei nostri risparmi. E' ormai notizia ricorrente che la BCE, con il progredire dell'attuale crisi, metterà le mani sui nostri depositi per salvare le banche!

La miglior opportunità, dicevo, e attualmente la migliore soluzione, perché fallimenti di governo e incertezza dei mercati fanno dell'oro il bene rifugio per eccellenza, il cui valore continua a crescere, trattandosi del più noto e antico metallo prezioso in esaurimento (le miniere non hanno risorse limitate e i costi di estrazione sono altissimi). Questo revival dell'oro è stato ben compreso dalle banche asiatiche e soprattutto cinesi, che stanno facendo adesso incetta di tale nobile metallo aumentandone lo stoccaggio, perché non credono più nel dollaro.

L'oro puro, insomma, quello vero, fisico, non quello di carta che danno le banche (tenendosi quello vero, quando ce l'hanno), è il più noto metallo prezioso, di millenaria e antica memoria, che resta l'unica vera moneta universale a prova di crisi, che ha sempre retto le economie e i commerci mondiali

Pensiamo ora al network marketing. Non c'è persona che non abbia sentito tale espressione o che la citi a caso senza sapere che cosa sia, perché se chiediamo di spiegarci il significato scopriamo che molti ignorano di che si tratti. E così anche con riguardo al Multi Level Marketing. 

In Italia ci sono ancora pregiudizi sul MLM che derivano dalla disinformazione oppure dalla confusione con episodi di uso spregiudicato di network marketing assurti agli “onori” della cronaca giudiziaria. Non a caso è intervenuto il legislatore con la legge n.173 dell’agosto 2005, il cui art. 5 (“Divieto delle forme di vendita piramidali e di giochi o catene”) pone precisi limiti e requisiti, in modo che si possa sempre distinguere tra MLM, lecito, e le c.d. vendite piramidali (illecite). Se l’obiettivo di chi entra in un MLM è di farne partecipi altre persone e guadagnare solo su questo, allora si tratta del meccanismo piramidale illegale e vietato. Se invece l’incentivo di chi entra è di promuovere la vendita di un servizio o di un prodotto esistente e valido, direttamente o attraverso altri componenti della struttura, allora si tratta di MLM lecito.

Nei Multi Level Marketing i costi di entrata nella struttura ineriscono a un prodotto o servizio reale e sono coerenti, bassi o finanche nulli, perché si cerca di costruire una rete di vendita duratura: chi lavora nel marketing multilivello cerca di costruirsi una solida posizione sul mercato basata su prodotti reali e di qualità. Volendosi mantenere un rapporto duraturo, a lungo termine, con la struttura, vengono forniti agli incaricati servizi sempre inerenti al prodotto e all’attività di MLM.

Al marketing multilivello di applicano poi tutte le norme poste a tutela del consumatore, già confluiti in gran parte nel Codice del Consumo (D. Lgs. 6 settembre 2005 n. 206), ad iniziare dalle norme poste a difesa del consumatore per quanto riguarda i contratti negoziati fuori dai locali commerciali (art. 44 e s.) e l'esercizio del diritto di recesso (art. 64 e s.).

Torniamo adesso al noto metallo e bene rifugio per eccellenza, l'ORO.

Potete immaginare quale capacità e potenza rivoluzionaria sul mercato finanziario può avere, in questo momento, un'impresa che rendesse tale metallo prezioso, da sempre appannaggio dei ricchi, fisicamente disponibile a tutti? 

Ebbene, tale impresa esiste e ha ideato un sistema di partnership a provvigione che offre a tutti -  non solo ai disoccupati o a chi trova insoddisfacente il proprio lavoro, o anche a chi volesse farsi un reddito aggiunto a quello professionale - la possibilità di guadagnare e capitalizzare i propri risparmi

Chi scrive, essendo consulente e recensore indipendente di sistemi di network marketing innovativi, è entusiasta di tale azienda, da poco operativa anche in Italia. Del resto come si fa a non vedere, nel servizio che offre, per gli aspetti di socialità e praticità che vengono valorizzati in un connubio fisico, l'oro, e digitale, Internet, il futuro già in essere della social economy

Al di là dei premi che ha finora ricevuto come impresa, io la premerei anche per il sociale, cioè per il servizio altamente etico ed esemplare per altre imprese che vogliano porsi al servizio del cittadino. Si tratta di un'azienda che condivide con noi i profitti, incentivandoci con provvigioni sempre in crescita perché sono parte di quei profitti, e questo per dare il giusto valore alle nostre scelte e alle nostre azioni di liberi cittadini finalmente informati e consapevoli.

         avv. Giovanni Bonomo - Candìde C.C.












Candìde (http://www.candide.it/italia-merita-di-piu) continua la sua missione liberale contro la povertà dell'ignoranza, contro l'esclusione dei più dai circuiti informativi, culturali e ri-creativi. Centro (e non circolo) Culturale Candìde perché qui la persona, con il proprio bisogno di crescita interiore, i suoi problemi relazionali, la sua curiosità intellettiva, la sua capacità creativa, è al CENTRO. Per una reale condivisione del sapere.